RECITAL: L'INCANTEVOLE ENERGIA

Corte del Palazzo Comunale, Narni

F. Schubert

Trascrizioni di lieder per voce e pianoforte

Litaney auf das Fest Aller Seelen D. 343

Fruhlingstraum da Winterreise D. 911

Ständchen da Schwanengesang D. 957

R. Schumann

Märchenbilder Op. 113

Nicht Schnell

Lebhaft

Rasch

Langsam, mit melancholische Ausdruck

H. Vieuxtemps

Elegie in Fa minore Op. 30

J. Brahms

Sonata in Mib Op. 120 No. 2

Allegro amabile

Appassionato, ma non troppo allegro

Andante con moto – Allegro

Martina Santarone, viola

Nata a Roma, si è diplomato con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Santa Cecilia nella classe di Luca Sanzò, proseguendo poi gli studi presso l’Accademia Stauffer di Cremona con il M° Bruno Giuranna e presso l’Hochschule der Künste Bern nella classe del M° Patrick Jüdt. Ha inoltre conseguito il Master in Musica da Camera presso il Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma sotto la guida di Pierpaolo Maurizzi, con il massimo dei voti, Lode e Menzione d’Onore. Vincitrice del Primo Premio al Concorso Internazionale “Premio Francesco Geminiani” 2019 e del Premio Rotary Club Roma, ha ricevuto nel 2018 la borsa di studio dall’Accademia Chigiana di Siena. Nel 2013 ha suonato da solista con l’Orchestra Sinfonica Abruzzese in qualità di vincitrice del premio internazionale Progetto IMC. Attualmente Martina Santarone fa parte del programma solisti del Master Specialized presso l’Hochschule der Künste di Berna e collabora con la Sinfonieorchester Basel. Intensa la sua attività cameristica, ha collaborato con artisti come Salvatore Accardo, Antonio Meneses, Enrico Bronzi, Robert McDuffie presso il Teatro La Fenice di Venezia, il Teatro Ponchielli di Cremona, il Teatro Eliseo di Roma, l’Auditorium Fondazione Cariplo di Milano, l’Andermatt Concert Hall. Alcuni di questi concerti sono stati inoltre registrati per RaiRadio3. È membro fondatore del Quartetto Werther, vincitore del Terzo Premio al Concorso Internazionale di Musica da Camera “Trio di Trieste” e del XXXIX Premio “F. Abbiati” della Critica Musicale Italiana. L’attività concertistica del quartetto comprende concerti per l’International House of Music di Mosca, la Società Umanitaria dei Concerti di Milano, l’Unione Musicale di Torino, il Bologna Festival, l’Accademia Filarmonica Romana, l’Istituzione Universitaria dei Concerti di Roma, il Teatro Politeama di Palermo e il Teatro Ristori di Verona. Martina Santarone suona una viola Mario Capicchioni (Rimini, 1986) concessa dall’“Associazione Premio Geminiani”.

Vi ricordiamo che per partecipare all'evento è obbligatorio prenotarsi utilizzando uno dei nostri contatti:

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Vi chiediamo inoltre di arrivare 15 minuti prima dell'inizio muniti di mascherina.

Grazie per la collaborazione!