Tra le tante novità di quest’anno uno Spazio World dove l’interesse è stato rivolto all’arte, alla danza e ai costumi di uno tra i Paesi protagonisti dell’ottava edizione, la Corea Del Sud. Lo scopo è stato proprio quello di creare uno scambio culturale che possa essere un appuntamento fisso per tutte le edizioni a venire. Il 12 Agosto, presso gli spazi del Museo Eroli di Narni, è stata inaugurata la Mostra d’Arte Coreana e Dipinti su Carta Hanji con dimostrazioni estemporanee dal vivo, brindisi inaugurale e degustazioni, che hanno seguito per tutto il periodo, dal 12 al 25 agosto, un concerto dedicato alle più belle arie e melodie coreane, proiezioni video, una mostra fotografica e laboratori di arti coreane aperti a tutti coloro che hanno voluto apprendere le tecniche calligrafiche, di pittura su ventaglio e sulla realizzazione degli origami. Ospiti gli artisti Soon Yul Kang, Lee Chang-Soo ed Harrie Lee.
A sorprendere, con la sua passione e le sue ansie, Anais Lee, direttore artistico, ormai una habitué di Narni, che con tanta fatica personale riesce a dare seguito all'idea del suo scomparso marito, Renato Chiesa, che aveva avuto la visione sinottica di un festival popolare e colto, di livello ma anche alla portata di chi ama la musica, insomma Luci della Ribalta. Anais Lee è rimasta fedele a questo impianto di manifestazione e nel tempo l'ha ampliata e resa ancor più intrigante ed adatta ai tempi che cambiano anche nella musica. Il programma dell'edizione 2018, come sempre ricca e generosa nell'offerta di emozioni artistiche indimenticabili, ha previsto più di 50 concerti, senza contare happening, flash mob, degustazione e improvvisazioni nelle vie e nelle piazze del centro con l'esuberanza vitale, artistica e musicale dei giovani allievi delle Masterclasses e dei loro docenti. Non è mancata neanche quest’anno la suggestiva e avvolgente atmosfera sonora e armonica nelle aule, nei palazzi e negli spazi aperti, dove si sono svolte le lezioni e le prove.
A tirare le fila sempre l'Associazione Mozart Italia sede di Terni, in collaborazione con il Comune di Narni e la Fondazione Carit, patrocinata della Regione Umbria, Comune, Provincia, Camera di Commercio di Terni e Comune di Sangemini, dal Forum Austriaco di Cultura, dallo Stiftung Mozarteum Salzburg e dall'Istituto Coreano Culturale in Italia.